COME VIVERE LE SITUAZIONI ORDINARIE IN MODO STRAORDINARIO ATTRAVERSO IL RIFERIMENTO AL VANGELO




LINGUAGGIO SEMPLICE ED IMMEDIATO PER LE PARABOLE EVANGELICHE

martedì 14 febbraio 2012

LA PESCA MIRACOLOSA




LA PESCA MIRACOLOSA

Gesù chiama Simone, mentre la folla comincia a scemare.
Gli dice deciso: "Andiamo a pescare!".
"Che dici Maestro, il tempo migliore non è questo!
Il sole è già alto ed io sono stanco".
"Andiamo, venite! Chiama i compagni: vi voglio far fare dei lauti guadagni!"
Così dice ridendo il Maestro Gesù e Pietro ubbidisce "faccio come vuoi Tu".
Al largo arrivati, gettata la rete, con arte, da parte, vi entrano i pesci.
Ripiega la barca sul lato sinistro e fa presagire qualcosa di tristo.
"Fratelli, venite! La barca si piega! Son pesci, son tanti, venite o s'annega!".
Arriva la barca, lavorano assieme per fare più forza: così si conviene.
Appoggiate l'una all'altra, quasi fosse una sol cosa, le due barche vanno a riva con la pesca strepitosa.
Pietro allora trepidante cade a terra ginocchioni: "No, non son io di Te degno. Allontanati ti prego! Peccatore sono io e Tu sei Figlio di Dio!".
"Pietro, lascia reti e pesci! Vieni", dice allor Gesù "tu uomini pescherai e meriti avrai lassù".
Fratelli, quanto è stolto non ascoltare la voce di Chi la nostra vita vede da lassù e sa guidarci per le strade di quaggiù!.

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