COME VIVERE LE SITUAZIONI ORDINARIE IN MODO STRAORDINARIO ATTRAVERSO IL RIFERIMENTO AL VANGELO




LINGUAGGIO SEMPLICE ED IMMEDIATO PER LE PARABOLE EVANGELICHE

martedì 14 febbraio 2012

RESURREZIONE DEL FIGLIO VEDOVA NAIM



RESURREZIONE DEL FIGLIO DELLA VEDOVA DI NAIM

Gesù arriva coi suoi amici nella città di Naim dove un corteo funebre, straziante di dolore, richiama il suo sguardo ed il suo cuore.
C'è una madre vedova che accompagna il figlio all'ultima dimora, all'ultimo giaciglio.
Grida, suon di musica, si levan da ogni parte, ma la mamma piange e non lo fa per arte!
Il suo dolore immenso Gesù ben lo conosce perciò vuol consolare le sue grandi angosce.
S'accosta a quella donna, le dice con bontà:"Donna, non piangere, tuo figlio rivivrà".
Fermasi il corteo, la musica si tace, un silenzio greve mentre Gesù solenne incede.
La bara tocca e dice:"Figliolo, alzati su, te lo comando io, in nome di mio Padre, sono il Figlio di Dio!".
Quel figlio risvegliato come da profondo sonno, tosto si mette in piedi, corre dalla mamma, fortemente l'abbraccia, la bacia sulla guancia!
La gente stupefatta più non sa che dire.....deve il Ciel guardare e Dio benedire!".

Nessun commento:

Posta un commento